- recensione album
Imagine This Is a High Dimensional Space Of All Possibilities
- 17 Novembre 2023
- Giovanni
James Holden ci regala un album ragionato, complesso e incredibilmente stimolante dal punto di vista emotivo. Un’ esperienza ambient elettronica moderna e adatta anche al grande pubblico.
Introduzione
James Holden, produttore britannico e DJ di musica elettronica, ritorna con un’opera che sfida le convenzioni: “Imagine This Is a High Dimensional Space of All Possibilities”. L’album, rilasciato il 31 Marzo 2023, sotto l’etichetta Border Community, si inserisce in un percorso artistico che ha visto Holden evolversi da pioniere della trance a esploratore di sonorità più complesse e sperimentali. Dopo il successo di “The Inheritors” e “The Animal Spirits”, le aspettative erano alte per questo nuovo lavoro che promette un’immersione in un universo sonoro ricco e multidimensionale.
Analisi Generale
L’album si presenta come un viaggio sonoro che esplora temi di infinito e possibilità, sia a livello concettuale che musicale. Le tracce si muovono fluidamente attraverso diversi generi, incorporando elementi di jazz, krautrock, elettronica sperimentale e world music. La produzione è impeccabile, con una qualità del suono che riesce a catturare l’attenzione dell’ascoltatore fin dai primi secondi.
Holden utilizza una varietà di strumenti analogici e digitali, combinati con registrazioni sul campo e loop ipnotici, per creare una trama sonora intricata e dinamica. Ogni traccia sembra aprire una nuova dimensione, con melodie che si sviluppano in modi inaspettati e ritmi che sfidano le strutture convenzionali.
Analisi delle Tracce
– You Are in a Clearing:
L’album si apre con un’introduzione ambientale che evoca immagini di spazi aperti e naturali. Una melodia di sintetizzatore etereo si intreccia con suoni di campagna, creando un senso di calma e apertura.
– Contains Multitudes:
Questo brano rappresenta un fulcro dell’album, con un ritmo pulsante che ricorda i lavori di pionieri del krautrock come Can e Neu!. Le percussioni ipnotiche e le linee di basso sincopate creano un groove irresistibile.
– Trust Your Feet:
Un brano più upbeat, che incorpora elementi di world music. La fusione di ritmi africani e sintetizzatori analogici crea una traccia vivace e coinvolgente.
– The Missing Key:
Qui, Holden esplora sonorità più sperimentali, con un uso abbondante di feedback e distorsioni. Il brano ha un’atmosfera oscura e misteriosa, che affascina e inquieta al tempo stesso.
Contestualizzazione
“Imagine This Is a High Dimensional Space of All Possibilities” rappresenta un’evoluzione naturale ma sorprendente nella discografia di Holden. Rispetto ai lavori precedenti, questo album mostra una maturità artistica e una volontà di esplorare territori sonori inesplorati. Se “The Inheritors” era un omaggio alla tradizione elettronica britannica e “The Animal Spirits” un’esplorazione delle possibilità della band elettronica, questo nuovo lavoro si spinge ancora oltre, rompendo le barriere tra generi e sperimentando con nuove forme sonore.
Conclusioni
James Holden ci offre un’opera complessa e affascinante, che richiede ascolti ripetuti per essere apprezzata appieno. “Imagine This Is a High Dimensional Space of All Possibilities” è un viaggio attraverso un universo sonoro ricco e variegato, che invita l’ascoltatore a esplorare nuove dimensioni musicali. Consigliato per chi ama la musica che sfida le convenzioni e offre sempre qualcosa di nuovo ad ogni ascolto.
Questo album rappresenta un’importante aggiunta alla discografia di Holden e una testimonianza della sua continua evoluzione come artista. Se sei un amante della musica elettronica sperimentale e delle sonorità avventurose, non puoi perderti questo viaggio sonoro unico.
