ancora stoica
negli abissi ricordi
Giorni gloriosi
Vento di mare
Pastore di nuvole
Instancabile
Rupe di Morte:
un albero ti sfida.
Qiueto rivale.
piccola nube
Solitaria vaghi per
Cieli pastello
Roccia rovente,
imparziale occhio, mio
vano errare.
Saggio vento, mi
culli tra le tue braccia
Futuro incerto
Acqua sgorgante:
atavico inchiostro che
dipinse tutto.
Testa pesante
radice del disagio
stendo su carta.
breve silenzio,
mi sembri eterno quando
sono in attesa
Rosso acero, tu
che amasti tutti, dimmi
cosa mi manca?
Cicale estive,
eterne amiche: mie
memorie di te.
Tempesta infuria,
il folle si oppone:
Vincerà lui.
Qui sono solo
la luce non filtra ma
il dubbio vive.
Sabbia rovente
Ostacoli il piacere
Acqua è lontana.
Brevi orizzonti
Celata nostalgia
Casa è lontana.
Inverno è giunto
neve saluta il sole
Antichi riti.
Salice piange
cielo fa compagnia.
Bisogno è forte.
foglia errante che
plani verso casa, tu
vivi in libertà.
Grande montagna,
hai visto tutto, ma stai
con me in quiete.
Occhi di gatto
nel cielo come stelle
s'illuminano.
Un ramoscello
Flettendo gioca e ride.
Con l'acqua cresce.